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Università, esami e laurea: i trucchi che nessuno ti ha mai detto | La guida per studenti universitari
- 6 Agosto 2021
- Pubblicato da: studemme.com
- Categoria: Articoli di studemme

STUDEMME FREEBIE – LA GUIDA PER STUDENTI UNIVERSITARI, TUTTI I TRUCCHI CHE ABBIAMO SCOPERTO DURANTE IL NOSTRO PERCORSO UNIVERSITARIO
Ci siamo…
Eccoci all’interno del primo FREEBIE di @STUDEMME, la guida più completa per studenti universitari, troverai preziosi consigli che abbiamo scoperto durante il nostro percorso di studio e deciso di condividere con te.
Se non ci conosci, ci presentiamo.
Noi siamo la piattaforma STUDEMME, un sito web nato lo scorso agosto per aiutare gli studenti universitari a superare gli esami e guadagnare dal tempo passato a studiare.
L’idea è stata sviluppata da Matteo, uno studente universitario, che ha deciso di creare un sito web che permettesse a tutti gli studenti di replicare il metodo di studio che ha permesso a lui ed alla sua ragazza di laurearsi in anticipo sia alla triennale, sia alla magistrale: ascoltare l’altra persona ripetere a voce alta. L’obiettivo di STUDEMME è diventare il migliore compagno di studi di TUTTI gli universitari italiani, un po’ quello che Emma è stata per Matteo e Matteo per Emma. Hai bisogno di approfondire una materia? Vai su STUDEMME. Non hai potuto seguire le lezioni? Vai su STUDEMME. Hai delle incertezze su un argomento? Vai su STUDEMME. Vuoi guadagnare dal tuo studio?
Vai su STUDEMME. Vai su STUDEMME. Vai su STUDEMME. Vai su STUDEMME.
Non hai capito come funziona? Lasciati spiegare da questo video:
Siamo partiti da zero ed in questo primo anno siamo riusciti a pubblicare quasi 200 corsi, realizzati da studenti di tutta Italia, ed abbiamo permesso di superare oltre 500 esami universitari.
Inoltre, ci siamo posti un terzo obiettivo: rendere le lingue straniere accessibili a tutti gli studenti universitari direttamente dal loro telefono e ad un costo minimo. Abbiamo così affidato a studenti e studentesse, con CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE riconosciute, il compito di creare video corsi di qualità sulle lingue straniere da rendere disponibili a prezzi super accessibili sul nostro sito. Al momento sono già disponibili corsi di inglese, spagnolo, francese, portoghese, coreano, cinese, giapponese, russo ma molto presto arriveranno anche quelli di arabo, albanese e tedesco.
Trovi qui tutti i nostri corsi di lingua:
Adesso è arrivato il momento di svelarti tutti i trucchi e consigli che abbiamo imparato in questi 4 anni di università…
1) TROVARE LA GIUSTA MOTIVAZIONE
Per studiare in maniera efficace e senza distrazioni è fondamentale avere la giusta motivazione ogni giorno. Quando senti che la tua testa sta divagando troppo o ti senti scoraggiato dalla mole di studio, immaginati tra dieci anni felice per avere raggiunto il tuo obiettivo. Quando ti demoralizzi, pensa a quante volte in passato hai provato le stesse sensazioni negative riuscendo poi a raggiungere grandi successi.
Prendi in giro il tuo te del passato triste e preoccupato per darti la carica nelle situazioni negative. Ispirati a migliorare leggendo citazioni che ti diano la carica e ti motivino. Pensa a quello che otterrai studiando, per non perdere la tua attitudine positiva. Visualizza i tuoi buoni voti futuri, i complimenti dei genitori o il lavoro che riuscirai a svolgere. Ricorda che il piacere viene dopo il dovere. Rimanda l’autogratificazione, che è a breve termine, per fare spazio alla realizzazione di obiettivi più grandi e a lungo termine (sogni e progetti per migliorare la tua vita). Determina periodicamente degli obiettivi ed impegnati per raggiungerli. Ricorda sempre che puoi farcela, se ci credi davvero. I tuoi sogni e le tue speranze possono avverarsi, devi soltanto porti dei traguardi e raggiungerli passo dopo passo (università, carriera, famiglia). Sogna a occhi aperti, immagina quello che potresti fare in futuro.
2) PIANIFICARE
Una volta iniziata la sessione di lezioni, entro una settimana devi avere già pianificato sulla tua agenda quando darai gli esami. In questo modo saprai in quali materie concentrare il massimo dei tuoi sforzi ed in quali restare in pari ma senza uno studio approfondito. Distribuisci realisticamente gli argomenti da studiare e fissati degli obiettivi credibili ogni settimana. A volte studiare è difficile perché non si è riusciti a stabilire obiettivi concreti per ogni sessione di studio.
Prima di posizionare il tuo sedere sulla sedia ed iniziare a studiare, dovresti stabilire obiettivi concreti per ogni sessione di studio. Invece, di dirti “oggi studio perchè devo superare l’esame” poniti un obiettivo di breve periodo che ti permetterà ovviamente di raggiungere il grande obiettivo di superare l’esame: “oggi imparo questo, questo e questo”. Una volta che lo avrai raggiunto, ti sentirai più ottimista e realizzato perchè avrai raggiunto il tuo obiettivo. Successivamente potrai dedicarti ad altro senza rimuginare “forse dovevo studiare di più” oppure se avrai finito velocemente, perchè no, potrai decidere di rendere ancora più ambizioso il tuo obiettivo e studiare una pagina in più. Infatti, non tutti lo sanno ma la mancanza di un proprio programma organizzativo può incidere negativamente sulla concentrazione. Se cominci la tua giornata senza uno schema di tutte le cose che dovrai fare, rischi che la tua attenzione venga catturata da altri pensieri. Questo lo si deve applicare anche nelle singole sessioni di studio, definendo ex ante (=prima) quanto e cosa devi studiare, altrimenti, inizierai a curiosare la tua mail, chattare o navigare sul web. È abbastanza ovvio che senza un obiettivo da raggiungere resterai in balia di tanti pensieri non riuscendo a concentrarti sui compiti più importanti.
Crea dunque un programma chiaro e rigoroso ma su misura alle tue esigenze personali. Lasciati qualche pausa e sfrutta proprio quelle interruzioni per controllare la mail o rispondere ai messaggi, poi torna a dedicarti al tuo compito principale. Quando organizzi la tua tabella lascia anche abbastanza spazio al divertimento perchè una vita senza divertimento non è vita.
3) RIPETI A VOCE ALTA
Personalmente, ripetere a voce alta mi ha fatto la differenza. Ti consiglio di non studiare soltanto mentalmente ma di ripetere a voce alta quello che studi. Così facendo migliorerai nel tempo la tua capacità di parlare e apprenderai meglio gli argomenti
Il giorno prima dell’esame, grazia a studemme.com, potresti anche guadagnare registrando la tua voce mentre ripeti. Invece di memorizzare solo quello che hai imparato, dovresti anche assicurarti di averlo capito talmente bene da essere in grado di spiegarlo ad una persona che non sa niente di quell’argomento.
4) ESISTE ANCHE LA VITA
Un’altra cosa che deve rimanere ben salda nella tua testa è che la vita è una sola. Seppure la laurea possa dare una svolta in positivo alla tua vita, devi concederti momenti di relax. Questi ti permetteranno di ricaricare le pile e soprattutto di non perdere il controllo di cosa ti sta intorno. Purtroppo, ho conosciuto diverse persone, io compreso, che in alcuni momenti della loro vita hanno pensato soltanto a studiare, perdendo cognizione di molte
altre cose importanti. Devi fare anche altro per mantenere la serenità giusta e combattere l’ansia. Fallo, ti prego.
5) BALLA
Se stai perdendo la concentrazione o ti senti scarico, balla. Questo non significa che devi andare in discoteca o ad un corso di ballo ma semplicemente che devi attivare il tuo apparato circolatorio. Affinché tu possa studiare in maniera efficace è necessario che il tuo cervello sia irrorato correttamente dal flusso sanguigno.
Alcuni studiosi hanno dimostrato che stimolando per 20 minuti tale apparato è possibile migliorare la propria memoria. Una soluzione vincente potrebbe essere fare una corsetta ma se non hai voglia o fuori è brutto tempo: balla. Tira fuori il dj che è in te e lancia la tua canzone preferita, poi abbandona il palco e gettati nella mischia. Balla nel salotto per venti minuti circa. In questo modo allevierai lo stress e alzerai la frequenza cardiaca.
6) TONI BINAURALI
Molti trovano la musica fastidiosa per la concentrazione, altri non possono fare a meno di ascoltarla. Su YouTube ci sono centinaia di video con battiti binaurali che sembrerebbero essere in grado di aiutare gli studenti nel loro studio potenziando la loro memoria. Sono dei suoni che conferiscono una profonda sensazione di relax.
Ricordati inoltre di non ascoltare canzoni con le parole mentre studi, infatti, potrebbero entrarti in testa alcuni ritornelli e questo influirebbe negativamente sulla tua concentrazione. In alternativa prova ad ascoltare musica classica o strumentale per evitare distrazioni e affaticamento.
7) RESPIRA CONTRO L’ANSIA
La prima cosa che devi fare ogni volta che hai pensieri negativi è concentrarti sul tuo respiro. Cerca di percepire l’aria che entra ed esce dalle narici. Sembrerà una banalità ma si tratta di un
semplice esercizio di meditazione per vincere l’ansia. Fermati e fallo ogni volta che ne avrai bisogno.
8) NON STUDIARE NEL LETTO
In qualsiasi libro con consigli per studiare meglio, troverai scritto “studia alla scrivania, non studiare a letto”. Questo consiglio trova appoggio nella psicologia. Infatti, il letto è il “luogo” in cui si dorme e ci si rilassa mentre la scrivania è quello in cui si studia e si rimane concentrati. Tali associazioni vengono fatte in modo inconscio dal nostro cervello. Se studierai seduto sul letto, contemporaneamente manderai un segnale alla tua mentre del tipo “vai, adesso puoi dormire”. E quindi? E quindi, sei in grado di fare due cose contemporaneamente? Probabilmente no. Bene, in questo caso è come se tu stessi chiedendo al cervello di fare due cose contemporaneamente ovvero concentrarsi e dormire.
Ah, se hai deciso di studiare nel letto perché ti senti la mente stracolma di pensieri negativi, liberala. Prenditi carta e penna ed annota tutte le tue preoccupazioni e sensazioni negative prima di iniziare a studiare. Ti aiuterà a fare chiarezza e sarai più concentrato/a nel completare lo studio.
9) WONDER WOMAN TI AIUTERÀ
Una studiosa statunitense qualche anno fa ha dimostrato che la posizione di Wonder Woman, mani sui fianchi + petto in fuori + testa eretta, aumenta l’autostima e fa bene per gli esami. Secondo tale esperta di linguaggio del corpo assumere questa posizione per un paio di minuti permette di aumentare il testosterone e diminuire il livello di cortisolo. Così facendo
dunque in pochissimi istanti si ottiene un livello di autostima tale da permetterci di affrontare al meglio gli esami. Potresti assumerla prima di affrontare il prossimo evento stressante della tua vita per testare se abbia effetto o meno su di te.
10) L’ISTINTO NON SERVE NEGLI ESAMI A CROCETTE
Potrà capitarti un quiz in cui per istinto ti sentirai di dare una risposta ma non sarai sicuro della sua veridicità. Ti consigliamo di non seguire in tale caso l’istinto ma di passare alla successiva domanda. I professori potrebbero avere creato tale domanda proprio per insinuare un particolare dubbio nella mente del candidato e rischieresti di cascare nel tranello. Non mettere la crocetta soltanto perché ti attira quella risposta, dovrai esserne convinto.
11) RISPOSTE SIMILI
Se troverai, in un esame a crocette, un quesito con 2/3 risposte simili, probabilmente la risposta corretta starà proprio tra queste 2/3 risposte simili, scarta le altre. Questi test vengono creati appositamente per verificare l’ampiezza di conoscenze del candidato a cui si vuole insinuare un dubbio mentale.
12) MEDESIMA OPZIONE
Potrà capitare che per una domanda ci siano cinque opzioni, ognuna delle quali a sua volta riporterà degli elenchi in cui si ripeterà tre volte la stessa parola. Ad esempio: A) blu bianco
rosso B) blu verde fucsia C) bianco marrone nero D) fucsia marrone blu E) lilla bordeaux arancione. Si noti che la parola BLU è la più presente nelle opzioni e molto probabilmente la risposta esatta sarà proprio in una di quelle tre terzine.
13) TECNICHE MNEMONICHE
Le tecniche mnemoniche sono un serie di tecniche che permettono agli studenti di memorizzare in maniera più rapida e semplice le cose. Ne esistono tantissime.
Sulla pagina Instagram di Studemme le spieghiamo quotidianamente https://www.instagram.com/studemme
Ad esempio, se devi imparare la formula F+V=S+2 potresti associarla alla frase “fatti vedere sabato alle 2”. Fatti F + vedere V + sabato S + alle due 2. F+V=S+2.
14) VAI AL MARE PRIMA DEGLI ESAMI
Almeno uno dei giorni antecedenti l’esame devi staccare la testa. Concedi un’intera giornata a te stesso. Vai in vacanza, vai in piscina o vai a fare shopping. Fai qualcosa che ti piace e falla tutta il giorno. Così facendo nei giorni seguenti avrai maggiore concentrazione: questo sarà un valore aggiunto per la tua performance e combatterà l’ansia. Diciamo che sarai mentalmente più fresco il giorno dell’esame.
Stesso discorso vale il giorno dell’esame: appena sostenuto, non studiare altro materiale fino alla mattina seguente. Diventa fondamentale soprattutto quando si hanno tanti esami nello stesso mese.
15) PREPARA UN PIANO B
Vi auguro di superare ogni esame ma purtroppo capiterà di bocciarne alcuni. Inizialmente non avevo capito quanto fosse importante organizzarsi lo studio e la sessione di esami. Quando ne bocciavo uno decidevo lì per lì cosa fare e spesso ero preso dallo sconforto. Invece, programmando la sessione di esami, considerando anche l’eventualità di bocciarne alcuni e segnando dunque quando ridarli, sono riuscito vivere gli esami con meno ansia e più sicurezze.
16) INIZIA PRIMA
Qui ci ricolleghiamo a quanto detto sopra. Se è vero che si è sempre in tempo a programmare lo studio, è bene porsi obiettivi
di studio credibili e di non fare il classico tour de force finale. Iniziando prima a studiare, sarete in grado di farlo con meno ansia e stress. Potrete godervi maggiormente la vita e sarete più sicuri agli esami.
Ho vissuto i primi due anni di triennale studiando soltanto durante il periodo di esami. Beh, ero molto libero durante il resto dei mesi ahahah ma i miei voti non erano sicuramente molto alti perchè arrivavo agli esami pieno di nozioni e con grande confusione in testa. Dal terzo anno ho iniziato a studiare con regolarità, non tutti i giorni ve lo garantisco, ma con criterio, in modo da essere sempre in pari e ricordarmi più o meno tutto, poi alla fine del periodo di lezioni ripetevo tutto con maggiore intensità, così facendo ho concluso l’ultimo anno di triennale con una media vicina al 28 e mi sono laureato alla Magistrale in un anno e mezzo con 110. Inoltre, anche la statistica è dalla parte di chi inizia prima a preparare gli esami.
17) STUDIA TUTTO
Chissà quante volte durante il tuo percorso di studio ti sarai detto “questo lo salto tanto non lo chiede”. Spesso ti sarà andata bene e sinceramente se non ambisci a voti alti potrebbe esserti andata bene più o meno sempre ma se vuoi laurearti con ottimi voti devi studiare tutto.
Che senso ha risparmiare 1 ora del tuo tempo per non studiare un argomento, poi non prendere il voto che ti aggrada, rifiutarlo ed avere dunque perso non solo il tempo dell’esame ma doverne perdere altrettanto per riguardare tutto fino alla data del
prossimo esame?! Studia tutto per prendere il massimo dei voti. Ti sentirai anche più sicuro di te.
18) PRE-TEST VAI A LETTO PREST
Lo abbiamo detto prima, la freschezza mentale il giorno dell’esame fa la differenza. La sera prima dell’esame ci sarà chi non riuscirà a dormire per colpa dell’ansia ed arriverà alla prova scarico. Tu cerca di andare a dormire presto già nei giorni precedenti in modo da regolarizzare il tuo sonno e riposare bene. In questo modo il giorno dell’esame sarai mentalmente fresco. Alcuni studiosi hanno dimostrato scientificamente come il riposo sia il fattore che influisce maggiormente sulla concentrazione. Infatti, per concentrarsi è necessario avere la mente calma e quest’ultima sarà “a pezzi” se non si sarà riposato abbastanza
È necessario dormire a sufficienza ma anche rispettare dei tempi corretti poiché dormire troppo non va assolutamente bene. Dormire più a lungo di quanto necessario sballa il ritmo della giornata ed impigrisce gli studenti. Ricordati inoltre che sarà la pratica a rendere perfetta la tua concentrazione e più la eserciterai, più sarà efficiente. Così come gli atleti vincono le medaglie dopo tanto allenamento e non nascono già campioni, discorso analogo si può fare per la concentrazione. Considera la concentrazione un vero e proprio muscolo, più lo alleni, più migliora. Inoltre, spegni tutti i dispositivi elettronici almeno 30 minuti prima di andare a letto, in modo che il tuo cervello abbia il tempo di rilassarsi e prepararsi al sonno. Al risveglio sentirai la differenza. Provare (almeno una settimana) per credere.
19) PORTA UNA GRAFFETTA
Chissà quante volte, prima del Covid, avrai dato esami in presenza e ti sarai trovato fogli su fogli sparpagliati sul banco con conseguente confusione a livello mentale. Poiché è fondamentale fare percepire al cervello pulizia, calma e tranquillità, ti consigliamo di usare una graffetta per tenere ordinati i fogli sul banco durante gli esami.
20) RICOMPENSATI DURANTE LO STUDIO
Molti esperti suggeriscono agli studenti di ricompensarsi con piacere reali. Hai studiato quello che dovevi studiare? Fatti una ricompensa. Hai costruito una tabella di marcia e sei riuscito/a a rispettarla? Fatti una ricompensa. Vai a fare sport, mangia un gelato, gioca alla play. Ovviamente, se deciderai di ricompensarti con piccole pause da alternare ai momenti di studio, ricorda che poi dovrai tornare sui libri e non rimandare. Altrimenti verrà meno il meccanismo.
Una tecnica di ricompensa molto banale di cui spesso si sente parlare è la seguente: prendi un pacchetto di Haribo e posiziona (fisicamente) una caramella a fine di ogni capitolo. Mangia la caramella soltanto quando avrai studiato l’intero capitolo e procedi così fin quando non avrai studiato tutto quello che dovrai studiare.
21) GUARDA IL COLORE DELLA TUA PIPÌ
Con ogni probabilità saprai che il corpo umano è composto principalmente da acqua e non ti sorprenderà sapere che bere abbastanza è fondamentale per rimanere concentrati. Invece, potresti non sapere che il colore della tua pipì potrà dirti se sarai destinato/a a mantenere o meno la concentrazione durante lo studio quotidiano. È stato dimostrato da alcuni studiosi attraverso un modello statistico.
Tali analisti hanno individuato la correlazione diretta tra bere abbastanza acqua e risultati migliori in ambito universitario. La disidratazione dà problemi di concentrazione. Si è notato che chi beveva sotto il proprio standard ottimale aveva voti universitari inferiori rispetto a chi rispettava o superava il proprio minimo standard ottimale. Spero non tu stia mangiando in questo momento ma devo dirti che una buona regola empirica per sapere se si è bevuto abbastanza acqua è il colore della propria urina: se l’urina è pallida o trasparente significa che è poco concentrata cioè contiene molta acqua; se l’urina è molto scura significa invece che è molto concentrata cioè molte sostanze di rifiuto sono diluite in una piccola quantità d’acqua (fonte: valorinormali.com). Otto bicchieri d’acqua al giorno è un buon punto di partenza ma ogni persona ha bisogno di diverse quantità di acqua.
22) UTILIZZA DELLE FLASH CARDS
Le Flash Cards sono un metodo utilissimo per verificare di avere studiato tutto. Puoi crearle sia durante il periodo di lezioni, sia quando ti metterai seriamente a studiare per gli esami. Procurati dei cartoncini (o ritaglia un foglio) e scegli se creare Flash Cards semplici o complesse. Le Flash Cards semplici sono proprio semplici parole chiave da scrivere in ogni foglietto. Le Flash Cards complesse prevedono la scrittura del termine/parola chiave e della relativa definizione. Una volta create tutte le tue Cards potrai usarle per testare le tue conoscenze in qualsiasi momento: ti basterà pescarne una e ripetere tale argomento. Eventualmente potrai anche optare per domanda/risposta: scrivi la domanda e dietro la relativa risposta. Devi sapere che esistono anche dei programmi free sul web che ti creano delle Flash Cards digitali per risparmiare qualche euro sulla carta.
23) NON MANGIARE ZUCCHERO
Fare 5-6 pasti al giorno piuttosto di due abbuffate è fondamentale per evitare cali di glicemia. Contemporaneamente assicurati di mangiare alimenti sani e quando fai delle pause dallo studio mangia qualcosa o bevi un succo in modo da non sentire mai i morsi della fame. Seguendo questo consiglio riuscirai a sentirti sempre sazio ma non troppo pieno e resterai sveglio. In questo contesto banane e mele aiutano la concentrazione e la memoria.
Fai attenzione allo zucchero. Lo zucchero potrebbe sembrarti allettante ma invece ti abbasserà il livello di energia dopo appena un’ora. I cibi più nutrienti per mantenere corpo e cervello attivi durante un esame sono: pesce, noci, semi, yogurt, mirtilli.
24) MIGLIORARE LA MEMORIA CON LE FOTO
Ci sono varie tecniche per migliorare la memoria. La prima tecnica che ti consigliamo puoi eseguirla ovunque tu voglia. Osserva attentamente una scena, poi chiudi gli occhi e cerca di ricordare più dettagli possibili. Puoi provare questo esercizio anche con una fotografia purché si tratti di uno scatto che non conosci bene. Osservala per un secondo o due, poi girala. Cerca di ricordare a voce alta più dettagli possibili. Ripeti l’esercizio con una foto diversa.
25) PALAZZO DELLA MEMORIA
Scegli un edificio e costruisci un percorso mentale. Associa ad ogni stanza un determinato capitolo e ad ogni oggetto presente un determinato argomento. Cammina per la tua casa e ripeti a voce alta. Il percorso mentale costruito ti permetterà di ricordarti meglio le cose associando ad ogni stanza determinati argomenti.
Il giorno dell’esame se avrai un vuoto di memoria ti basterà ripetere mentalmente il percorso per rispondere alle domande. Altro trucchetto potrebbe essere il seguente: cambia percorso pe per ogni esame.
26) STUDIA IN COPPIA, MASSIMO IN TRE
Studiare con un compagno che prende sul serio la materia, proprio come te, può motivarti di più ma soprattutto aumenterà la tua preparazione. Quanti sono i casi di ragazzi/e che non studiavano nulla ma poi sono improvvisamente diventati/e dei fenomeni dopo essersi fidanzati/e con partner già prima molto bravi a scuola?! Molti, esatto!
Organizzate la vostra sessione di studio, ripassate gli appunti e ripetetevi a vicenda le cose affinché ciascuno di voi possa apprendere qualche particolare in più che non aveva compreso da solo. Il numero ottimale è fino a 3 persone per gruppo di studio, superate le 3 si tende a distrarsi e perdere tempo. Personalmente ho sempre studiato da solo a casa (secondo me la biblioteca distrae inutilmente) e poi mi sono confrontato a studio completato con la mia compagna di studio (nonché fidanzata). Per essere ancora più sinceri facevamo dei ripassoni sistematici
soltanto a studio completato o a metà programma e non quotidianamente.
27) VESTITI COMODO e LAVATI
Indossare abbigliamento comodo, adeguato e confortevole ti permetterà di mantenere alta la concentrazione. In caso contrario continuerai ad interrompere lo studio per preoccuparti del caldo, del freddo o dei pantaloni che ti stringeranno troppo in vita. Inoltre, prima di studiare, fare una doccia potrebbe essere molto utile perché ti farà sentire più rilassato e pulito.
28) MIGLIORARE LA CONCENTRAZIONE
A questa età dovresti essere in grado di conoscere quali siano i rumori, gesti o perfino gli oggetti che ti distraggono perciò quando studi cerca di starne alla larga. Non studiare in ambienti nuovi ogni giorno perché sprecherai del tempo per fare ambientare il tuo cervello. Lo sapevi che, studiando nello stesso luogo ogni giorno, il tuo cervello inconsciamente percepirà che se sei lì devi studiare e rimanere concentrato?
Ti consigliamo poi di fare delle piccolissime pause ogni 25 minuti e di cambiare l’aria della stanza. Inoltre, dato che il giallo è il colore che favorisce la concentrazione, in camera tua prova ad appendere un poster di questa tinta, ma attenzione a non metterlo troppo grande perché, se sarai sovraesposto, potresti sentirti oppresso.
Ah, esistono siti e software che bloccano le pagine web e i programmi a cui è più difficile resistere. Cerca di capire quali sono i tuoi punti deboli e se è il caso di bloccare determinati siti durante le ore di studio. Non preoccuparti: potrai sbloccarli alla fine della sessione di studio.
Infine, ricordati di mettere in ordine e butta i fogli inutili, trasmetterai calma al tuo cervello e non ti distrarrai. Se continui a distrarti con facilità, studia davanti a un muro. È un rimedio un po’ estremo, quindi cerca di fare di tutto per mantenere la concentrazione e non arrivare a questo epilogo.
29) TECNICA DEL POMODORO
“Più tempo si ha a disposizione, più ne sprecheremo”. Cit. Northcote Parkinson, colui che ha postulato la Legge di Parkinson. Secondo lui è meglio avere meno tempo a disposizione per fare qualcosa perchè si sarà più efficienti. Da qui deriva la Tecnica del Pomodoro: studiare in sessioni di massimo 25 minuti, durante le quali si deve decidere ex-ante cosa studiare, poi fare una pausa da 5 minuti e riprendere con altre sessioni da 25 minuti. In altre parole, in quei 25 minuti dovresti studiare tot cose che ti eri detto di studiare, poi ti riposarti cinque minuti e ripartire a studiare.
30) SPACED REPETITION
Secondo la teoria della curva della dimenticanza ogni studente si scorda cosa ha studiato perché con il passare dei giorni la sua memoria su tale argomento cala fino allo 0%. Per superare questo problema si deve appiattire la curva attraverso la Spaced Repetition cioè ripetendo in maniera dilazionata. Infatti, ripetendo nel tempo ciò che si è studiato si ritarda continuamente il momento di totale dimenticanza ed anzi rammentandosi gli argomenti la nostra conoscenza su di essi tornerà al 100%.
Quindi ripeti gli argomenti nel tempo, pianificali nel tuo calendario. Non ha senso studiare benissimo già ad ottobre per un esame che darai a gennaio se non ripeterai tutto in maniera costante nei mesi. Il rischio è di avere studiato intensamente ad ottobre ma dovere studiare a gennaio altrettanto intensamente quando sarebbe bastato ripetere tutto una volta a settimana per tenere la materia ben fissata nella mente (tecnica utilissima per gli esami bocciati ma ai quali eri preparato bene).
31) USA UN PUNTATORE MENTRE LEGGI
Inizia ad usare un puntatore mentre leggi per fare più veloce e massimizzare la tua concentrazione. Che significa? Se devi leggere una frase, scorri con una penna sotto il testo e segui con gli occhi la penna per leggere. Il puntatore diventerà un riferimento per i tuoi occhi e ti permetterà di leggere in maniera più rapida.
32) ROSMARINO
Si dice che l’odore del rosmarino aiuti a migliorare la memoria ed a richiamare le informazioni.
33) LUCE CALDA
La stanza in cui studi dovrebbe essere ben illuminata, in modo da non affaticare la vista. Se non puoi avvalerti della luce del sole, utilizza comunque una luce calda.
34) STUDIA LA MATTINA
Non rimandare. Se ne hai la possibilità, inizia a studiare la mattina presto. Abituati a non procrastinare: è una pessima abitudine. Ti sentirai felice di aver studiato regolarmente, senza esserti ridotto/a all’ultimo minuto. La sensazione di avere studiato tutto quello che ti eri imposto/a per quel giorno ridurrà il tuo stress.
35) METODO DI CORNELL
Il Metodo di Cornell è il metodo preferito dagli studenti americani per prendere appunti. Suddividi il foglio in tre sezioni. La sezione A è quella in cui devi prendere appunti. Nella sezione B scrivi le parole chiave, considerando che soltanto leggendo esse dovresti essere in grado di ripetere ciò che hai scritto in A, come se fossero una scaletta. Nella sezione C inserisci i dubbi che ti sorgono durante la lezione in modo da poterli chiarire una volta finita. Puoi vedere una video guida di questo metodo nella sezione Reels del nostro profilo Instagram: www.instagram.com/studemme
36) SEGUIRE LE LEZIONI SERVE
Quando sei in aula concentrati sempre su ciò che sta dicendo il professore e fai domande se non hai capito. Rileggi gli appunti prima e dopo le lezioni. È stato dimostrato che tutto questo migliora la memoria e di conseguenza ne beneficeranno anche i tuoi esami. Ascoltare le lezioni è fondamentale. Alcuni studi hanno addirittura dimostrato che ascoltando attentamente i professori si è già studiato il 60% della materia.
Eventualmente puoi leggere in anticipo l’argomento delle lezioni sul libro. Così facendo la lezione sarà per te un semplice ripasso attivo di quanto già studiato. In altre parole, il professore ti darà ripetizioni, per di più gratis.
37) SORRIDI ALLO STUDIO
Prova a leggere e sorridere allo stesso tempo. Il sorriso è un’indicazione di positività e aiuterà i neuroni a registrare il motivo della tua felicità più velocemente. Esatto, inganneresti il tuo cervello per studiare meglio.
38) PRENDERE LA LODE
Non prendi mai la lode? Dovresti integrare nel tuo studio gli eventuali materiali aggiuntivi proposti dal docente e fare un focus sul materiale preferito dello stesso professore. Controlla le domande degli esami precedenti, ti accorgerai quali siano le sue domande tipiche. In questo modo non avrai soltanto delle ottime conoscenze della materia ma soprattutto saprai come approcciare il professore in maniera specifica e più brillante.
39) SALTA GLI ULTIMI 10 MINUTI
Se proprio non ce la fai a mantenere la concentrazione per tutta la lezione, mantienila almeno fino agli ultimi 10 minuti e prenditi solo a quel punto una pausa. Gli ultimi 10 minuti di solito vengono sempre rispiegati nella lezione successiva, quindi, potrebbe essere un buon compromesso.
40) PUNTA LA LUCE SUL LIBRO
Puntare una lampadina sul libro o accendere una abat-jour in prossimità di esso può aiutarti nello studio. La luce farà concentrare maggiormente il tuo cervello in direzione del libro.
41) METODO PROFESSORE
Devi essere abile nel capire il metodo di insegnamento del professore. Ad esempio, se mette a disposizione una presentazione in PowerPoint ma non segue parola per parola ciò che vi è scritto, potrebbe essere più facile fare una lista a cascata dei concetti che tratta invece di copiare ciò che leggi nelle slides. Tuttavia, in via generale, se mette a disposizione delle slides, ti consiglio di stamparle prima di andare a lezione e di prendere appunti su di esse, così facendo eviterai di perdere tempo a sbobinare ogni parola del professore e potrai integrare direttamente le slides stesse aggiungendo i particolari mancanti. Eventualmente quando le stampi, stampale in orizzontale così da avere spazio ai lati per prendere più appunti possibili.
42) RENDI LO STUDIO INTERESSANTE
Mi raccomando, rendi interessante lo studio. Molti vivono lo studio come un obbligo o peggio come un vero e proprio peso sulla testa. Forse potrebbe realmente esserlo ma tu devi cercare di renderlo il più interessante possibile e per farlo devi usare la creatività che “il buon Dio” ti ha donato.
Stai studiando Marketing? Prova ad inventare delle storie che si adattino alle informazioni che stai studiando. Ad esempio, potresti immaginarti un racconto in cui i protagonisti iniziano tutti con la M, tutti gli oggetti con la P e che nessun verbo contenga la lettera Z. Un consiglio extra riguarda l’introduzione all’interno della tua storia di figure storiche o altre parole chiave legate alla tua sfera sentimentale. In questo modo non solo renderai lo studio più divertente ma memorizzerai anche meglio le cose.
43) RITARDA LE MATERIE DELLA TESI
Se proprio devi saltare qualche esame, salta l’esame sul quale baserai la tua tesi di laurea e sostienilo in prossimità di essa. In questo modo avrai tre vantaggi: 1) non dovrai ripassare la materia quando scriverai la tesi; 2) mentre ti preparerai all’esame potrai approfondire soprattutto gli argomenti che tratterai nella tesi; 3) il professore potrebbe ricordarsi di te e magari avere un occhio di riguardo (soprattutto se l’esame è orale).
44) LA MAGISTRALE RICHIEDE UN VOTO
Il primo anno di università non ero sicuramente lo studente modello, anzi mi presentavo agli esami studiando male e me ne fregavo dei voti. Le prime batoste mi hanno svegliato facendomi comprendere meglio come avrei dovuto muovermi, infatti, ho recuperato il tempo perso e mi sono laureato addirittura in anticipo. Tuttavia, i voti accettati nel primo anno, tantissimi 18, 19 e 20, mi hanno compromesso la media che mi ero meritato negli altri due anni e mi sono laureato con 94.
Beffa incredibile perché per accedere alla magistrale da me scelta avrei dovuto laurearmi con 95. Beh, con il senno di poi dico meglio così perchè sono andato a Siena, tra i migliori atenei in ambito economico e mi sono laureato in un anno e mezzo con 110, il primo a laurearsi di tutto il corso di laurea. Quel 94 mi è stato comunque utile. Ho capito quanto sia importante programmare tutto fin da subito. In ambito universitario devi sapere più o meno già da subito cosa vorrai fare dopo, magistrale o non magistrale, senza generarti ulteriori stress ovviamente, in modo da gestire la tua media voto.
45) SCRIVERE VELOCEMENTE AL PC
Per scrivere più velocemente al PC, devi sfruttare la cosiddetta “posizione base”. Devi posizionare bene le dita sulla tastiera. Posiziona l’indice destro sulla lettera J e l’indice sinistro sulla lettera F. In questo modo potrai raggiungere qualsiasi pulsante della tastiera muovendo soltanto le dita e non spostando le mani.
Trovi una video guida di questo metodo nella sezione Reels del nostro profilo Instagram: www.instagram.com/studemme
46) LE DOMANDE TIPICHE DI OGNI COLLOQUIO LAVORATIVO
Beh, arrivata la laurea, cerchi lavoro? Devi sapere che ci sono alcune domande maggiormente frequenti in ogni colloquio. Se chiederai a qualche tuo amico o tua amica già lavoratori, confermeranno questa affermazione.
1) Mi parli di sé? E tu dovrai evitare di parlare degli hobby, loro vorranno scoprire il tuo percorso formativo e professionale.
2) Perchè lavorare qui? Cerca di documentarti sull’azienda per rispondere preparato a questa domanda.
3) Tra cinque anni come si vede? Prendi in mano il discorso e dimostra la tua ambizione professionale, le aziende preferiscono assumere persone ambiziose perchè investiranno tempo e denaro su di voi.
47) APP PER LA TESI DI LAUREA
Esistono diversi programmi gratuiti molto utili per la tesi di laurea. Te ne segnaliamo alcuni.
QueText è un software capace di riconoscere se vi è del plagio sulla tesi. Non vogliamo incentivare i plagi ma potrebbe capitare che qualcuno abbia scritto qualcosa di simile a te, soprattutto per argomenti molto specifici, e che il software antiplagio a disposizione della commissione ti accusi di avere plagiato ingiustamente, dunque con QueText potria evitare l’inconveniente.
Zotero è invece un software da scaricare che si integra perfettamente con Word. Il suo utilizzo è molto semplice: ogni volta che consulti un articolo interessante, potrai cliccare il tasto destro del mouse e ti comparirà l’opzione di salvataggio, quando su Word dovrai citare tale articolo ti basterà cliccare sul nuovo pulsante Zotero apparso su Word per aggiungerlo con due click. In pratica non dovai ricercare gli articoli, ti basterà averli salvati sul momento e aggiungerli in seguito da Word.
WeTransfer è infine un sito web gratuito che ti permetterà di inviare file pesanti fino ai 2 giga mentre per file fino ai 10 giga potrai usare Transfernow.
48) SBOBINARE GRATUITAMENTE
Aprendo un documento Word su Google Drive potrai attivare la funzione che trascriverà la voce del professore, realizzando automaticamente le sbobine.
Come? Vai su Strumenti, poi su Digitazione vocale, clicca sul Microfono ed il programma in automatico trascriverà la lezione. Non hai capito? Guarda questo video guida: https://www.youtube.com/watch?v=2CX4TaPNGwU
49) IL TUO PROFESSORE È PAGATO
Se hai bisogno di aiuto, parlane con il tuo professore: viene pagato per rispondere alle tue domande. Dimostrandogli la tua partecipazione capirà che sei motivato. Non preoccuparti di cosa
potrebbero pensare i tuoi amici. È meglio concentrarti sulla tua formazione che fingere di non avere alcun interesse nei confronti della scuola o di aver capito tutto. Se non hai capito qualcosa, non c’è nulla di male nel tornare indietro. Potrà essere frustrante ammettere “cavolo ieri ho studiato male questa cosa” ma fidati che sarà tempo investito bene perchè una volta che avrai chiarito tale concetto ci metterai molto meno a studiare il resto del programma.
50) NON ROUTINIZZARTI
Devi assolutamente evitare che il tuo cervello si abitui ad una certa routine. Ti consigliamo di cambiare continuamente le attività che affianchi allo studio o comunque di provarne quanto più possibile delle nuove. In questo modo terrai la tua mente attiva e ne beneficerà anche la tua memoria. Non serve chissà quale cosa da fare. Possono essere molto utili anche attività semplici come imparare una parola nuova al giorno o studiare un po’ della storia italiana.
51) LANCIA UN TUO PROGETTO
Per alcuni di voi questo consiglio sarà un’eresia, non volendo sovraccaricarsi di altri impegni oltre a quello universitario, ma yi assicuro che lanciare un progetto è una delle cose più importanti che uno studente, a mio avviso, dovrebbe fare. È importante non soltanto perché fai una nuova esperienza, migliori il tuo curriculum e crei contatti, che ti torneranno sicuramente utili, ma anche perché da giovani si ha la possibilità di sbagliare senza grosse ripercussioni e lanciando un progetto si imparano tantissime skills che l’università non insegna. Migliorerà la tua capacità organizzativa, migliorerà la tua comunicazione e miglioreranno tantissimi altri aspetti della tua persona. Non per ultimo, ti farà sentire più pronto per mondo lavorativo.
52) TECNICA DELLA PAROLA CHIAVE
Scegli una parola in relazione alla materia che stai studiando. Supponiamo che tu debba leggere un approfondimento sul DNA, come parola chiave potresti usare proprio dna. Inizia a leggere e studiare, se noti che la tua mente inizia a divagare, ripeti “dna, dna, dna”. Così facendo la tua mente tornerà a pensare soltanto allo studio.
53) SCHEMATIZZA A CASCATA
Una tecnica molto utile mentre ripeti gli argomenti è quella di schematizzare tutto a cascata in un foglio a protocollo. Parti dal capitolo 1 e segnalo in maiuscolo con la penna rossa, successivamente segna in verde in corsivo il titolo dell’argomento, poi in maiuscolo di nero il sottoargomento e di blù in minuscolo il sottosottoargomento. In questo modo avrai creato uno schema guida per la ripetizione che ti permetterà di fissare meglio in mente tutti i concetti. Proviamo a fare una bozza qui sotto:
CAPITOLO 1
Argomento
>SOTTOARGOMENTO
>>sottosottoargomento
54) STUDIA DAI VIDEO-RIASSUNTI
Ci sono alcune facoltà che si prestano particolarmente per essere affrontate tramite video-riassunti. Chissà quante volte ti sarai imbattuto in professori decisamente logorroici o altri, che seppure fossero super felici di insegnare, non erano proprio in grado di spiegare e catturare l’attenzione?! Bene, per risparmiare tempo, ti consigliamo di agevolarti lo studio di alcuni esami con i video-riassunti o semplici riassunti. Utilizza i video-riassunti per risparmiare tempo nell’ascolto delle lezioni o per verificare di avere studiato tutto. Poi non leggere nessun libro di testo bensì leggiti direttamente i migliori riassunti in circolazione. Non sarà difficile per te procurartene uno. Ti assicuriamo che riassunti e video-riassunti, se fatti per bene, sono completamente sostituitivi e funzionali perché sono semplicemente più coincisi e dritti al punto ma non meno ricchi di nozioni importanti.
55) PROVA ANCHE SE NON HAI STUDIATO
Tantissimi studenti rinunciano a dare gli esami se non sono preparati al massimo. Questo ha senso se la preparazione è minima e si punta ad un voto alto, negli altri casi consiglio di provarci sempre, soprattutto se l’esame è scritto. Nella peggiore delle ipotesi avrai capito il funzionamento dell’esame e lo ridarai con maggiore esperienza sulle spalle, nella migliore avrai un grandissimo colpo di fortuna e lo supererai con il voto che volevi. Se la tua università non pone blocchi all’esame successivo in caso di bocciatura, non avrai nulla da perdere perciò provaci.
56) SE HAI POCO TEMPO SEGUI GLI ESAMI E SEGNA LE DOMANDE
Soprattutto per molti esami orali è consigliabile procurarsi la lista delle domande più frequenti. Qualora tu debba prepararti ad un esame orale in pochissimo tempo, se hai seguito un minimo le lezioni e dunque la materia per te non risulta essere completamente arabo, ti consiglio di studiare direttamente dalle domande. Traccia un elenco delle domande, ordinandole da quelle che si riferiscono al primo capitolo a quelle che si riferiscono all’ultimo, individua per ognuna di esse la risposta, se ce la fai trascrivi tutto in un quaderno (domanda + risposta) così da fissarle meglio in testa. Studia via via le risposte e quando avrai risposto ad ogni domanda da te rintracciata, inizia a ripetere tutto (domande + risposte) più volte possibili al giorno. Parti dalla prima domanda ed arriva all’ultima, rispondi ad ognuna, segnati in un foglio quelle a cui non hai saputo rispondere ed appena avrai risposto all’ultima domanda rispondi nuovamente a tutte le domande a cui hai dimostrato incertezze.
57) ADOTTA UN CANE
L’ho percepito in me, l’ho percepito in altre persone. Gli animali, nel mio caso un cane, sono capaci di trasmettere emozioni che vanno al di là della tristezza per un brutto voto o per una bocciatura. Se hai spazio, tempo e soldi per prenderti cura in maniera SERIA di un animale, adottalo. Ti migliorerà come persone ed in generale vederlo ti aiuterà a superare tutti i momenti bui che l’università potrebbe causarti.
58) SCEGLI UN PORTAFORTUNA
Come ultimo consiglio, vogliamo dirti di sceglierti un portafortuna: sia esso un oggetto da portare con te agli esami, un rituale da seguire oppure una combinazione di vestiti da indossare. Alla fine del percorso avrai un cimelio da ricordare e ti prenderai in giro per questa scaramanzia ma sinceramente a me ha spesso portato davvero fortuna.
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